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Le meraviglie del mondo. Il sistema internazionale delle comunicazioni nell’Ottocento

Quaderni di storia postale N.32

di Andrea Giuntini
2011, pagg. 270, € 20,00

Indice

Prologo
Il viaggio di Phileas

1. Le comunicazioni e il sistema internazionale
Una prima globalizzazione?
Le comunicazioni
Prima della prima
Brevi questioni storiografiche
Quando c’è nebbia sulla Manica, il continente è isolato
Diminuzione dei costi e redistribuzione territoriale
Libero commercio e ruolo dello Stato
Sfide tecnologiche
Un’idea di progresso
Artisti, pazzi e criminali
Standardizzazione tecnologico-organizzativa e cooperazione internazionale

2. La navigazione a vapore e il trasporto della posta
Gli inizi
Il trasporto della posta e le grandi compagnie marittime
Elogio della lentezza
La via dell’Eufrate
«Care of Mr. Waghorn»
«Si ritirino i fiumi, arretrino le tigri, in nome dell’Imperatrice, la Overland Mail»
Verso la regolarizzazione del servizio
Nascita di un mercato della navigazione
La Overland Route
Scomodità del deserto
Il predominio della P&O
Finalmente la ferrovia
Una forte concorrenza internazionale
La navigazione internazionale dopo l’apertura del canale
La vicenda italiana
La Valigia delle Indie
L’attività di cooperazione internazionale in ambito postale
Una lunga fase di preparazione
L’Unione Postale Universale
Le successive conferenze

3. «Aperire terram gentibus»: il canale di Suez
Una delle grandi questioni dell’Ottocento
Napoleone e l’intuzione del canale
Arrivano i sansimoniani
La formazione della società di studi
Ricambi al vertice
L’uomo giusto
A Londra
Il progetto definitivo
La ferrovia per l’Eufrate
Una grande operazione finanziaria
Una pagina di storia dell’impresa
L’istituto della concessione e l’imperialismo informale
La compagnia entra a regime
L’avvio dei lavori e la questione dei fellah
Il rilievo tecnico della costruzione
Grandezza di un’infrastruttura
La festa
«Ship me somewheres east of Suez»
Sbolliti gli entusiasmi
Il lento decollo
L’Egitto messo al margine
Una questione di diritto internazionale
Il canale e l’Italia

4. La rivoluzione sotto l’acqua: la telegrafia sottomarina
4.1 L’ottava meraviglia del mondo
Cavi, potere e globalizzazione
La telegrafia cambia l’economia
Un’informazione moderna
Alta tecnologia
Le acquisizioni nel campo elettrico
L’isolamento dei cavi
La fase della posa
Il bisogno di investimenti massicci e le grandi compagnie
Il dominio britannico
«The seven wonders of the world have passed into oblivion»

4.2 La diffusione della telegrafia sottomarina
Le prime esperienze: la Manica
La telegrafia sottomarina si espande
Il terzo cavo
La Crimea
In America
La grande prova
Un incidente di percorso
Una questione di interesse nazionale
La ripresa
Alternative intercontinentali
Destinazione India
Il telegrafo dell’Eufrate
La Spagna guarda all’America Latina
La sfida del Mediterraneo
Verso le isole
Le difficoltà dei francesi
In Adriatico
Di nuovo in Atlantico
Il successo

4.3 Il pianeta cablato
Il mercato si accende
Politica di potenza
La concorrenza atlantica
La Francia di rincorsa
Il crocevia del Mediterraneo
Il fronte latino americano
La nascita della Eastern
I cavi del nord
La conquista dell’Oriente
«The nerves of Empire»
La telegrafia sottomarina alle grandi esposizioni internazionali
La telegrafia nei rapporti internazionali
Il coinvolgimento telegrafico internazionale degli Stati preunitari italiani
La nascita dell’Unione Telegrafica Internazionale
La cooperazione internazionale telegrafica negli ultimi decenni del secolo
La conferenza di San Pietroburgo

Epilogo
Un’unica grande rete